Scende in campo...anzi in piazza anche la scuola
In cinquemila il primo aprile in corteo la scuola insieme a sindacati, politici, associazioni e rappresentanti dei comitati dei quattro quartieri della città in difesa dell’Ospedale e contro la chiusura del Reparto di ginecologia e ostetricia dell’Ospedale “M.Chiello”.
Queste le affermazioni del nostro dirigente scolastico prof.ssa Adriana Rabita: “L’impegno per una cittadinanza attiva deve essere espressa a qualsiasi età” ecco il perché di una partecipazione anche dei bambini, classi quarte e quinte del Circolo, a questa manifestazione: ”Prendere coscienza dei problemi che investono il sociale appartiene a ciascuno di noi e quindi giusto scendere in campo per testimoniare un valore di appartenenza e di impegno civile “.
Tanti diversi e significativi gli slogan sui cartelloni e gli striscioni che hanno colorato il lungo serpentone umano che si è snodato per le vie cittadine, alcuni preparati dai nostri alunni, frutto di riflessioni, fatte in classe, dopo un percorso didattico sui diritti/doveri del cittadino:
“La Costituzione sancisce il diritto alla salute”, ”Ognuno deve nascere nella propria città”, ”Giù le mani dall’ospedale”, ”Scippata la Maternità”, ”Difendi …amo…la nostra storia”, ”Per la rianimazione lottiamo in continuazione”,”Il nostro urlo ai diritti violati”…